Il Biophilia Camp 2023 è un’immersione nella natura: quattro giorni nei boschi dell’Alto Adige per imparare e poi applicare i principi della progettazione biofilica. In programma dal 25 al 28 settembre a Soprabolzano, l’iniziativa è giunta alla seconda edizione e punta a trasmettere i concetti chiave di un tipo di architettura dove l’inserimento di elementi naturali migliora la qualità della vita e il rapporto tra uomo e ambiente. La progettazione biofilica sta attirando l’attenzione perché scuote il processo concettuale ponendo nuove domande, provocando nuove riflessioni sul potenziale dell’ambiente costruito e invitando qualsiasi team di progetto a esplorare i vantaggi di una architettura mirata alla connessione tra l’essere umano e la natura.
Per iscriversi e scoprire il programma del Biophilia Camp 2023 si può consultare il sito ufficiale. In un contesto globale nel quale gli edifici sono responsabili del 40% delle emissioni di gas serra, gli organizzatori si sono dati un obiettivo ambizioso: contribuire a far sì che il tempo passato nelle case abbia un impatto sempre più contenuto sull’ambiente grazie a criteri biofilici. City Vision si è occupata della questione: l’evento a Milano “Architettare città intelligenti” si è tenuto durante il Fuorisalone e ha ragionato sull’importanza di un nuovo modo di costruire.
I posti per partecipare al Biophilia Camp 2023 sono limitati (15) e la quattro giorni si svolgerà in lingua inglese. Organizzato da Living Future Europe (community partner di City Vision) con la partnership di The International Living Future Institute, l’appuntamento è rivolto ai professionisti del settore (architetti, ingegneri, designer, tecnici) che desiderino formarsi su tematiche così importanti per il futuro delle città. Molti dei temi affrontati nel corso di Biophilia Camp 2023 saranno centrali nella prossima edizione degli Stati Generali delle città intelligenti, l’appuntamento annuale di di City Vision, in calendario a Padova il 10 e 11 ottobre.