Nel corso dell’ultimo appuntamento di City Vision a Napoli – qui trovate l’articolo pubblicato su Repubblica in cui vengono riassunti i principali temi trattati durante la tavola rotonda – abbiamo avuto un’ulteriore conferma di una delle esigenze chiave della PA in questo particolare momento storico. Con i fondi del PNRR in arrivo, i progetti da portare a termine e le scadenze è urgente che la PA si doti di un personale sempre più qualificato, pescando anche tra quelle nuove generazioni sicuramente più a proprio agio sul digitale e su questioni legate alla sostenibilità. Candidarsi per un posizione aperta nella Pubblica Amministrazione non è però tra le attività più semplici. Ecco perché è stato lanciato un portale unico – inpa.gov.it – attraverso il quale non soltanto le persone potranno vedere tutti i bandi aperti, regione per regione, città per città, ma anche caricare il proprio curriculum ed entrare così in un network di reclutamento.
Su tematiche chiave come la cybersecurity e i dati, la PA fa fatica ad attirare i talenti, dal momento che le loro competenze fanno gola anche alle aziende private, che possono fare leva su stipendi più alti. Restano però verticali chiave per fare in modo che la PA, a tutti i livelli, si doti di personale all’altezza per fronteggiare i continui rischi e servirsi di risorse digitali per migliorare i servizi ai cittadini. Il Portale Nazionale del reclutamento nasce con l’obiettivo di accelerare il percorso di modernizzazione e rinnovamento del Paese supportando l’Ufficio per i concorsi e il reclutamento del Dipartimento della Funzione Pubblica nella realizzazione del nuovo sistema di reclutamento pubblico. Gli obiettivi di questa piattaforma non mirano soltanto a rendere più chiare le offerte di lavoro, ma anche a velocizzare gli esiti.
Di questo e molto altro parleremo ovviamente al prossimo appuntamento di City Vision: segnate in calendario gli Stati Generali delle città intelligenti, il 10 e 11 ottobre a Padova. Parleremo con decine di amministratori pubblici, esperti, stakeholder e rappresentanti del mondo dell’impresa di modo da mettere in luce i benefici della collaborazione tra pubblico e privato.