In Europa i primi della classe stanno al nord. Copenaghen e Amsterdam hanno fatto scuola, mostrando quanto sia possibile trasformare città un tempo piene di automobili in realtà bike friendly. Ma anche Oltreoceano si stanno facendo passi avanti per spingere sempre più persone a pedalare invece di ricorrere al mezzo privato. A Boston, ad esempio, è stato appena annunciato un piano per estendere di 15 chilometri la rete di ciclabili cittadina. L’obiettivo del Boston’s Transportation Department è far sì che entro il 2025 la metà dei residenti abiti al massimo a 3 minuti di distanza a piedi da una pista. La vicinanza a infrastrutture segnalate e sicure è senz’altro un fattore che incentiva le persone a sperimentare il bike to work.
A pochi giorni dall’inizio della Settimana Europea della Mobilità – in programma dal 16 al 22 settembre in tutto il vecchio continente – torniamo con City Vision a parlare di mobilità. Boston con il suo piano a lungo termine vuole raggiungere la cosiddetta città a 15 minuti, tema di cui abbiamo più volte trattato. Sono tanti i cantieri aperti nel mondo in cui le amministrazioni sono al lavoro per ripensare lo spazio pubblico (in Italia, per esempio, c’è Milano) al servizio delle persone e non delle macchine. «Le biciclette e le e-bike svolgeranno un ruolo importante nell’aumentare l’accesso a un trasporto affidabile e conveniente a Boston e nel contribuire ad affrontare gli impatti sul clima, sulla sicurezza e sulla congestione del traffico dovuti all’eccessiva dipendenza dalle automobili», ha dichiarato il responsabile Jascha Franklin-Hodge.
La questione della mobilità sostenibile non riguarda infatti soltanto la tutela dell’ambiente e la vivibilità dei centri urbani, spesso preda dello smog automobilistico. C’è anche il nodo sicurezza stradale: nel 2019, sempre a Boston, quasi 700 pedoni e oltre 360 ciclisti sono rimasti feriti a seguito di incidenti. I dati riferiscono che la quota di persone in sella varia tra il 10 e il 25% nella città del Massachusetts e i sondaggi suggeriscono che di fronte a infrastrutture capillari sul territorio molte più persone inizierebbero a pedalare. Di mobilità avremo modo di parlare mercoledì 21 settembre a City Vision Input, con un appuntamento dal titolo “Città alla svolta”. Scopri il programma e iscriviti.